L’impatto ambientale sul territorio derivante dalle operazioni degli aeromobili comporta la necessità di gestire le attività aeroportuali mediante pratiche che trattino appropriatamente tutti i fattori inquinanti.
Oltre al rumore e al carburante consumato, le fonti di inquinamento attribuibili al sistema aviazione, e quindi alla crescita del traffico aereo, comprendono anche altri fattori inquinanti.
Tra gli altri, i fattori inquinanti di seguito elencati sono conseguenti alla vita stessa degli aeromobili e determinano un impatto ambientale direttamente sul territorio delle aree circostanti l’aeroporto:
- oli usati
- batterie
- scarichi di bordo degli aeromobili
- residui sulla pavimentazione delle piste (ad es. sgommature, de-icing, verniciatura, urea)
- rifiuti sanitari
- rifiuti alimentari
- rifiuti solidi assimilabili a rifiuti urbani
scarichi e residui
Per ottenere miglioramenti ambientali vanno adottati due approcci: interventi mirati sulle singole componenti ed un approccio sistematico di tipo integrato.
Per quanto riguarda gli aspetti mirati, il Codice dell’ambiente indica una serie di norme generali volte a tutelare il suolo e le acque dall’inquinamento, ma non contempla alcuni aspetti specifici generati dalle operazioni degli aeromobili (ad esempio: sgommatura delle piste, ecc.). Al riguardo negli aeroporti si impiegano le cosiddette “best practices”, ossia interventi derivati da prassi consolidate e dall’esperienza.
L’esigenza di affrontare in modo strutturato le tematiche ambientali nelle varie attività, sia produttive che di servizio, ha portato alla definizione del concetto di gestione integrata nelle aziende nonché all’attuazione di una politica che tenga conto globalmente di tutti gli aspetti ambientali.
Questo orientamento trova ampia attuazione nella diffusione crescente dei sistemi di gestione ambientale secondo la norma internazionale ISO 14001 e il Regolamento (CE) n. 1221/2009 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 25 novembre 2009 “sull’adesione volontaria delle organizzazioni a un sistema comunitario di ecogestione e audit (EMAS)” che abroga il regolamento (CE) n. 761/2001 e le decisioni della Commissione 2001/681/CE e 2006/193/CE”.
La creazione di un sistema di gestione aeroportuale ambientale da parte delle aziende che operano nel settore aviazione è ancora su base volontaria.
Si riscontra comunque un sempre più vivo interesse per politiche ambientali di tipo integrato.
Riguardo gli altri fattori inquinanti, non essendo ENAC coinvolto nello sviluppo della relativa regolamentazione, si rimanda alle informazioni riportate sul sito del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.
La normativa relativa agli altri fattori inquinanti
Riguardo gli altri fattori inquinanti (ad esempio smaltimento rifiuti), non essendo ENAC coinvolto nello sviluppo della relativa regolamentazione, rimandiamo per tali aspetti alle informazioni riportate sul sito del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e sul sito della Commissione europea.
Ultimo aggiornamento: 01/04/2020