Attività di vigilanza

Tra le funzioni istituzionali esercitate dall’ENAC rientrano l’attività di vigilanza tariffaria svolta ai sensi del  D.Lgs. 13 gennaio 1999, n. 18 e quella condotta ai sensi del Regolamento comunitario n.1107/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio del 5 luglio 2006.

Attività di vigilanza ai sensi del D. Lgs. 13 gennaio 1999, n. 18

L’art. 10 del D. Lgs. 13 gennaio 1999, n. 18 – “Attuazione della direttiva 96/67/CE relativa al libero accesso al mercato dei servizi di assistenza a terra negli aeroporti della Comunità” stabilisce che l’ENAC vigila affinché i corrispettivi per l’utilizzo delle strutture centralizzate, dei beni di uso comune e di quelli in uso esclusivo, siano pertinenti ai costi di gestione e sviluppo del singolo aeroporto in cui le attività si svolgono.
Inoltre, l’art. 19 stabilisce che, nel caso in cui i servizi aeroportuali di assistenza a terra vengano forniti da un unico prestatore, le relative tariffe sono approvate dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti su proposta dell’ENAC, in conformità alle previsioni di cui all’art. 1 della L. 2 ottobre 1991, n. 316.

Attività di vigilanza ai sensi del Regolamento Comunitario n. 1107/2006

L’ENAC è stato individuato, con apposito Decreto Ministeriale, quale Organismo responsabile della corretta applicazione del Regolamento comunitario n.1107/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio del 5 luglio 2006, relativo ai diritti delle persone con disabilità e delle persone a mobilità ridotta nel trasporto aereo.

Nell’esercizio del ruolo conferitogli, l’Ente svolge la funzione di vigilanza sui corrispettivi applicati per i servizi resi ai passeggeri a ridotta mobilità (PRM) e ha, a tal fine, elaborato apposite Linee Guida, LG 2018/001, volte a definire le modalità operative per la determinazione e l’aggiornamento periodico del corrispettivo.

Si rendono disponibili i corrispettivi PRM in vigore per l’anno 2022: