Studio sugli aeroporti nazionali

Si rende disponibile on-line lo Studio sullo sviluppo futuro della rete aeroportuale nazionale e la proposta di Piano Nazionale degli Aeroporti elaborata dall'ENAC per conto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti.

Lo Studio è stato realizzato da un raggruppamento di imprese - One Works, Nomisma, KPMG - selezionato con gara europea con finanziamento messo a disposizione dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e dall'ENAC.

Lo Studio nasce con l'obiettivo di fornire alle istituzioni di governo una visione chiara e puntuale della attuale dotazione infrastrutturale, unitamente alle esigenze di sviluppo e ammodernamento che consentiranno al sistema nazionale di continuare a supportare la crescita economica del Paese fino al 2030.

Il documento è articolato su più volumi, di cui il primo costituisce il cosiddetto Atlante degli Aeroporti, ovvero la fotografia delle attuali infrastrutture. Il secondo volume è articolato su due parti, di cui la prima fornisce l'inquadramento del sistema aeroportuale rispetto al contesto europeo e nazionale, agli atti di programmazione nazionale e regionale, all'interazione con le altre modalità, al contesto socio economico, ed alle strategie di sostenibilità ambientale.

Fornisce inoltre gli scenari di sviluppo del trasporto aereo per le varie aree geografiche del Paese.

Nella seconda parte sono elaborate linee di indirizzo strategico per lo sviluppo del sistema aeroportuale, sotto il profilo della capacità da svilupparsi, evidenziando i punti di forza e le criticità dell'intero sistema.

In questa parte sono evidenziate le caratteristiche funzionali che differenziano i singoli scali, individuando gli elementi per una loro classificazione di ruolo.

Oggi con lo Studio è pubblicata anche la proposta di Piano Nazionale degli Aeroporti, elaborata dall'ENAC su indirizzo del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti pro-tempore, i cui contenuti sono stati anticipati con la presentazione del Rapporto ENAC 2011.

Il Piano, elaborato in termini sintetici, segue una impostazione riscontrabile anche in analoghi testi prodotti da Paesi europei aeronauticamente avanzati.

Nella prima parte è illustrata, per le grandi aree tematiche che interagiscono con gli aeroporti (contesto europeo e Single European Sky 2, il territorio, l'ambiente, l'intermodalità), una sintesi di scenario e gli indirizzi operativi da sviluppare per la concreta attuazione del Piano stesso.

Nella seconda parte sono riportati gli Action Plan, ovvero l'insieme delle opere aeroportuali e di accessibilità necessaria a garantire lo sviluppo della capacità aeroportuale. Fornisce inoltre una visione sistemica della realtà aeroportuale nazionale, proponendo una rete unitaria ove i singoli scali agiscono ruoli definiti in base ad una classificazione funzionale che ne determina il posizionamento nella rete.

Il Piano risponde alla esigenza di fornire al Paese una rappresentazione del sistema aeroportuale in termini di capacità attuale e futura, individuando gli interventi necessari affinché possa essere affrontata con successo la sfida posta dal previsto raddoppio del traffico al 2030, cogliendo le opportunità di sviluppo economico associate a tale crescita.

Si evidenzia che, al fine di consentire la pubblicazione sul sito internet dello Studio sullo sviluppo futuro della rete aeroportuale nazionale, i cui dati riferiti al 2009 sono in corso di aggiornamento, e della proposta Piano Nazionale Aeroporti, le immagini inserite all'interno delle pubblicazioni sono state rese in bassa risoluzione, grazie alla collaborazione di Assaeroporti.

I documenti in formato originale sono comunque disponibili presso la Direzione Centrale Infrastrutture Aeroporti dell'ENAC.


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