No, qualora non ravvisi la necessità di spazi e locali all’interno dell’aeroporto, l’handler, fra la documentazione a corredo dell’istanza di certificazione, dovrà presentare una
dichiarazione di carenza di interesse al riguardo, controfirmata dal gestore aeroportuale.
In tali casi, entro trenta giorni dal rilascio del certificato o della relativa estensione ovvero dell’autorizzazione per l’autoproduzione, il Gestore dovrà garantire al prestatore/autoproduttore l’accesso agli impianti aeroportuali, senza dover rendere disponibili gli spazi ed i locali di cui all’art.8, comma 1, lett. i del Regolamento.