Il Reg. (UE) 1321/2014 e s.m.i., e specificatamente la Parte M al paragrafo M.B. 303 e la Parte ML al paragrafo ML.B.303, richiede a ciascuna Autorità di elaborare un programma di attività ispettive per monitorare lo stato di aeronavigabilità della flotta aerea presente nel registro “nazionale”, in una logica di verifiche a campione. Tale attività ispettive costituiscono l’ACAM (Aircraft Continuing Airworthiness Monitoring) Programme e si configurano come verifiche di prodotto su un campione di aeromobili della “Flotta Nazionale”, secondo un approccio “Risk Based” applicato in sede di pianificazione annuale.