Viene definita la “flotta nazionale” soggetta ad ispezioni ACAM, quella nella quale sono compresi tutti gli aeromobili immatricolati in Italia e quelli (immatricolati all’estero) per i quali Enac effettua la sorveglianza sulle operazioni, aeronavigabilità continua e manutenzione, quando specificatamente previsto nell’accordo di trasferimento della responsabilità della sorveglianza di aeronavigabilità e dell’impiego (Art. 83 bis della Convenzione di Chicago) con l’autorità controparte (delega di sorveglianza).

In un’ottica di più ampio spettro, o al fine di includere oltre alla sfera regolamentare di EASA anche quella dell’Enac, possono essere compresi anche gli aeromobili ricadenti nell’Annesso II del Regolamento (UE) 2018/1139 e s.m.i.), ad esclusione di:

  • aeromobili con titolo di volo a scadenza (esempio Permessi di Volo triennali),
  • aeromobili di costruzione amatoriale
  • aeromobili di Stato / soggetti convenzioni con Istituzioni Nazionali.