Con l’Ordinanza del Ministro della Salute del 25 aprile 2021 sono state disposte nuove misure urgenti per la limitazione della diffusione della pandemia da COVID 19 sul territorio nazionale.

In particolare è vietato l’ingresso o il transito nel territorio nazionale dei passeggeri che abbiano transitato o soggiornato in India nei quattordici giorni antecedenti.

L’ingresso e il traffico aereo sono consentiti a condizione che i soggetti non manifestino sintomi da COVID 19 e che siano in possesso dei seguenti requisiti:

  • Residenza anagrafica in Italia da data anteriore al 23 dicembre 2020

ovvero

  • Intendano raggiungere il domicilio, l’abitazione o la residenza dei figli minori, del coniuge o della parte di unione civile;

ovvero

  • Siano autorizzati dal Ministero della Salute per inderogabili motivi di necessità all’ingresso in Italia.

L’ingresso è condizionato, oltre che dagli obblighi di dichiarazione già previsti dal DPCM 2 marzo 2021 e dall’Ordinanza del Ministro della Salute 16 aprile 2021, da:

  • Obbligo di presentazione della certificazione di essersi sottoposti ad un test molecolare o antigenico effettuato nelle 72 antecedenti e risultato negativo;
  • Obbligo di sottoporsi ad un test molecolare o antigenico all’arrivo in aeroporto;
  • Obbligo di sottoporsi, a prescindere dall’esito negativo del test, alla sorveglianza sanitaria e all’isolamento fiduciario per un periodo di 10 giorni presso la abitazione o dimora previa comunicazione del proprio ingresso alla azienda sanitaria competente per territorio;
  • Obbligo di sottoporsi ad un ulteriore test molecolare o antigenico dopo il periodo di quarantena.

L’equipaggio, a condizione che non insorgano sintomi del COVID, deve sottoporsi unicamente al tampone al momento dell’arrivo in aeroporto, ovvero entro 48 ore dall’ingresso nel territorio nazionale presso l’azienda sanitaria di riferimento.

Tenuto conto della obbligatorietà della esecuzione dei tamponi in aeroporto per i passeggeri provenienti dall’India con voli diretti (art. 1 comma 4 lett. b), gli orari di arrivo dovranno essere definiti in modo da consentire la effettuazione dei test.

 

English version

Entry or transit in the national territory of passengers who have transited or stayed in India in the previous fourteen days

With the Ordinance 25 April 2021 of the Minister of Health, new urgent measures were ordered to limit the spread of the COVID 19 pandemic on the national territory.

In particular, the entry or transit in the national territory of passengers who have transited or stayed in India in the previous fourteen days is prohibited.

Entry and air traffic are allowed provided that the subjects do not show symptoms of COVID 19 and that they meet the following requirements:

  • Registered residence in Italy from a date prior to 23 December 2020

or

  • Intend to reach the domicile, home or residence of minor children, spouse or part of the civil union;

or

  • Are authorized by the Ministry of Health for mandatory reasons of necessity upon entry into Italy.

Entry is conditioned, in addition to the declaration obligations already provided for by the Prime Minister’s Decree of 2 March 2021 and the Ordinance of the Minister of Health April 16, 2021, by:

  • Obligation to present the certification of having undergone a molecular or antigenic test carried out in the 72 antecedents and negative result;
  • Obligation to undergo a molecular or antigen test upon arrival at the airport;
  • Obligation to undergo, regardless of the negative outcome of the test, health surveillance and fiduciary isolation for a period of 10 days at the home or residence upon notification of their entry to the competent health authority for the area;
  • Obligation to undergo a further molecular or antigen test after the quarantine period.

The crew, provided that no symptoms of COVID arise, must only undergo COVID test upon arrival at the airport, or within 48 hours of entering the national territory at the relevant healthcare structure.

Taking into account the mandatory execution of swabs at the airport for passengers coming from India with direct flights (Article 1 paragraph 4 letter b), the arrival times must be defined in order to allow the tests to be carried out.