Concluso oggi a Maastricht il 73° Special Meeting dell’ECAC a cui ha partecipato la delegazione italiana guidata dal Presidente Enac Pierluigi Di Palma. I lavori sono stati presieduti dal DG Enac Alessio Quaranta, nel suo ruolo di Presidente ECAC, e sono stati incentrati sulle priorità strategiche e sulle proposte che, a livello europeo, saranno portate al tavolo della 42ª Assemblea dell’ICAO, in programma per il 2025.
Il Presidente Enac Di Palma ha espresso soddisfazione per lo Special Meeting: “L’Italia continua a svolgere un ruolo chiave, all’interno dei maggiori consessi internazionali, contribuendo a innalzare gli standard in materia di trasporto aereo. Oltre alla riconciliazione del comparto con l’ambiente e all’apporto che il nostro Paese può offrire per una policy comune sull’impiego dei SAF, abbiamo rimarcato l’importanza dell’innovazione tecnologica, quale risorsa strategica per un’aviazione civile ancora più sicura, inclusiva e a misura d’uomo”.
Il DG Quaranta, nel ringraziare i Direttori Generali degli Stati Membri, ha sottolineato i risultati raggiunti: “L’UE e l’Italia portano un contributo determinante per attuare quegli obiettivi strategici che, a livello globale, ridisegneranno il futuro dell’aviazione civile. Un approccio armonizzato, resiliente e aperto allo scambio ci consente di anticipare le sfide che ci attendono e di dare compimento alle priorità individuate”.
Tra i principali temi trattati durante il Meeting, le elezioni del Consiglio ICAO, la lista europea dei candidati e lo stato di ratifica dei Protocolli che modificano la Convenzione di Chicago. Unanime l’impegno da parte di tutti gli Stati a proseguire gli sforzi volti a rafforzare la cooperazione internazionale.
Ultimo aggiornamento: 22/10/2024