Sedi dell'impresa dislocate in più di uno Stato membro

Nel caso in cui le strutture dell'impresa richiedente l'approvazione siano situate in più di uno Stato membro, la normativa dell'Unione Europea, nell'ambito del concetto della Cooperative Oversight, richiede che l'indagine per il rilascio, la modifica e la sorveglianza continua dell'approvazione siano condotte congiuntamente con le autorità competenti designate dagli Stati membri sul cui territorio si trovano gli altri impianti.

ENAC pertanto richiederà, qualora ne ricorrano le condizioni e con il dovuto preavviso, alla autorità dello Stato estero sul cui territorio si trova la sede in questione di effettuare congiuntamente, in accordo al paragrafo M.B.601 per le MF, o M.B.701(b) per la parte MG o 145.B.15 per la parte 145, o CAMO.B.300 per la parte CAMO, o CAO.B.040 per la parte CAO le verifiche richieste dalla normativa.

Reciprocamente, il richiedente dovrà tener conto di quanto sopra, prevedendo le opportune clausole contrattuali e considerando gli impatti che questo può avere sulle tempistiche per l'ottenimento della approvazione, nel caso in cui, per rispondere ai requisiti regolamentari, intenda sottoscrivere contratti per la fornitura di supporto manutentivo o di gestione della navigabilità dei propri aeromobili, presso sedi situate sul territorio nazionale, con imprese non approvate da ENAC.

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