DATA | DETTAGLI NOTIFICA ENAC | DOCUMENTAZIONE ALLEGATA |
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3 settembre 2021 | Roma, 3 settembre 2021 – Notifica ENAC in merito ad alcuni Certificate of Recognition risultati contraffatti.
Durante la valutazione di una domanda per il rilascio di un Licenza di Manutenzione Aeronautica secondo Parte 66 presentata da un richiedente, iniziali del nome M.M. e del cognome J., di nazionalità indiana, nato a Bokaro (Jharkhan, India) nel novembre 1980, ENAC ha identificato quattro Certificati di Riconoscimento EASA Part 147 contraffatti. In allegato a tale domanda, sono stati forniti i seguenti certificati di riconoscimento falsi:
Entrambe le società di formazione che avrebbero apparentemente rilasciato tali CofR, Qatar Aeronautical College (ora Qatar Aeronautical Academy) e Civil Aviation Technical Training Solutions Ltd, sono state consultate a tal riguardo tramite le rispettive autorità competenti, EASA e CAA UK e hanno confermato di non aver mai rilasciato tali CofR. La contraffazione di tali certificati è emersa dal confronto con i Certificati di Riconoscimento relativi alle stesse materie che il Sig. M.M.J. aveva presentato all’ENAC, insieme ad altre evidenze, alcuni mesi prima per mostrare il suo percorso formativo e richiedere informazioni sulla procedura ENAC in uso per l’emissione di una AML Part 66. Tutti questi CofR risultavano a quel momento scaduti in accordo rispettivamente alle disposizioni dei punti 66.A.25(d) e dell’Appendice III alla Parte 66, tale non conformità notificata da ENAC all’interessato insieme ad altro; la Qatar Aeronautical College e la Civil Aviation Technical Training Solutions Ltd. hanno confermato invece di aver effettivamente emesso i suddetti CofR che era scaduti di validità . Tale notifica è stata recentemente inviata agli Stati Membri EASA e a EASA tramite la piattaforma Web “SINAPSE” della Commissione Europea e contiene tutti i dettagli ed evidenze. |
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31 maggio 2021 |
Roma, 31 maggio 2021 – Notifica ENAC in merito alla scoperta di una “Licenza Parte 66 ENAC” contraffatta. Dalle immagini di alcune parti di tale documento fornite dall’impresa svizzera, tale licenza riporta la numerazione progressiva IT66.6545641, è emessa in data 15 luglio 2015, a nome di un cittadino italiano (iniziali del cognome e nome E. N.), per le categorie A, B1 e B2 della Parte 66 (peraltro compilata con grossolani errori) e apparentemente con un solo aircraft rating “Cessna 560 XL/XLS (PWC545)” in Categoria B1 A seguito delle verifiche condotte sui propri pertinenti database, ENAC ha confermato all’impresa svizzera che la “Licenza Parte 66 ” di cui ci avevano fornito le immagini, non è una licenza italiana valida e che l’ENAC non ha nei propri sistemi nessuna persona con tale nome e data di nascita, come desumibili dalle immagini del documento in questione fornito dall’impresa svizzera. L’impresa svizzera ha inoltre riferito che la stessa persona, due anni prima, aveva presentato loro analoga domanda, inviando una licenza britannica che il CAA UK, a quanto riferito dall’impresa Svizzera, ha confermato essere “not a valid UK issued licence and that we have no-one of this name and date of birth on our system” Tale notifica è stata recentemente inviata agli Stati Membri EASA e a EASA tramite la piattaforma Web “SINAPSE” della Commissione Europea e contiene le circostanze in cui la scoperta di detta LMA fraudolenta ha avuto luogo e i dettagli della suddetta. |
Ultimo aggiornamento: 03/09/2021