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La competenza linguistica in inglese e in italiano, dei Controllori del Traffico Aereo e gli Studenti Controllori del Traffico Aereo deve essere dimostrata per mezzo di un metodo di valutazione approvato dall’Autorità competente, come previsto dal requisito ATCO.B.040 - Valutazione della competenza linguistica del Regolamento (UE) n. 2015/340. Le Organizzazioni che attualmente possiedono un metodo di valutazione della competenza linguistica (Competenza linguistica ATCO/SATCO) in italiano e in inglese, approvato dall’Autorità competente (ENAC) in base al suddetto Regolamento, sono: Organizzazione certificata N.ro certificato ENAV Spa IT-ATCTO-001 Aeronautica Militare IT-ATCTO-002 Dati aggiornati all’8 gennaio 2024
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L'iter per diventare Controllore del Traffico Aereo si sviluppa attraverso una serie di passaggi:
- acquisizione della licenza di Studente Controllore del Traffico Aereo;
- svolgimento di tirocinio pratico presso un fornitore di Servizi ed acquisizione di una Specializzazione di Unità Operativa;
- acquisizione di licenza di Controllore del Traffico Aereo
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La Licenza ATCL e SATCL è rilasciata da Enac in virtù di disposti del Regolamento (UE) n. 2015/340 ed è riconosciuta automaticamente e obbligatoriamente in ambito Comunità Europea. Spetta eventualmente al fornitore di servizi europeo esperire ulteriori approfondimenti qualora sussistano dubbi circa la congruità e veridicità delle informazioni riportate su tali licenze. Deve, tuttavia, essere richiesta una conversione del documento rilasciato da Enac con analogo ed equipollente documento rilasciato dalla paritetica Autorità Competente dello Stato Membro d’interesse. Inoltre le Licenze ATCL e SATCL rilasciate da Enac soddisfano i requisiti di cui all’Annesso 1 ICAO, quindi potrebbero essere accettate anche da Paesi Terzi, ovvero non membri della Comunità Europea. In quest’ultimo caso, tuttavia, qualora non esistano procedure o protocolli per l’automatico riconoscimento, potrebbero essere richieste dallo Stato estero eventuali ulteriori garanzie oppure il soddisfacimento di requisiti nazionali aggiuntivi non previsti in ambito comunitario.
Ultimo aggiornamento: 30/04/2024