Generalità

Il Regolamento Tecnico ENAC applicabile ai C.I.T. prevede che i candidati alla certificazione vengano valutati, oltre che in base alla verifica del soddisfacimento dei requisiti, attraverso un esame nel caso di rilascio o estensione del C.I.T..

Nel caso di rinnovo del certificato l’esame può essere omesso se l’interessato ha svolto con continuità l’attività nei settori per i quali è certificato.

Le prove d’esame cui sottoporre il personale sono descritte nel Regolamento Tecnico Quarto/41/B e consistono in:

  1. prova scritta;
  2. prova pratica;
  3. prova orale.

È in facoltà dell’ENAC non richiedere una o più tipologie di prova sulla base del livello di certificazione da conseguire e delle conoscenze ed esperienze effettivamente possedute dal candidato.

Gli esami sono effettuati presso l’Ufficio Attività Aeronautiche dell’Enac competente che valuta la richiesta di rilascio o modifica del C.I.T. – CS, oppure presso l’impresa che impiega il richiedente e condotti a cura dell’Ufficio Attività Aeronautiche con il supporto dell’impresa stessa.

Per classi di aeromobili per i quali è possibile riconoscere la relativa abilitazione sul C.I.T., similari a quelle dei Gruppi 2 e 3 dell’Allegato III (Parte 66) del regolamento (UE) n. 1321/2014, la conduzione di un “type examination” secondo gli standard di cui ai punti 4 e 5 dell’appendice III all’Allegato III (Parte 66)) da parte di ENAC o di una impresa approvata in accordo all’Allegato IV (Parte 147) del regolamento (UE) n. 1321/2014 soddisfa quanto riportato nella presente sezione.

Può essere accettabile un esame condotto dall’organizzazione presso la quale il candidato ha seguito il corso d’istruzione approvato ENAC finalizzato alla certificazione.

Qualora l’esame non sia condotto dall’ENAC esso deve essere convalidato. Il rilascio della convalida avviene se:

  1. il programma degli esami, le modalità di conduzione ed i criteri di valutazione sono stati concordati con l’ENAC;
  2. l’esame è stato verbalizzato;
  3. l’impresa è ritenuta idonea a svolgere esami secondo procedure approvate;
  4. l’ENAC è stato informato con adeguato anticipo (almeno 1 mese) sulla data e sul luogo degli esami.

Le imprese che non possiedono adeguate conoscenze sulle materie oggetto di certificazione o nelle quali non siano disponibili figure culturalmente e tecnicamente idonee a valutare  personale da certificare non possono ottenere la convalida degli esami.

Contenuto delle prove di Esami

Gli esami vertono principalmente sull’oggetto della certificazione richiesta. Esse si basano su programmi e si svolgono secondo modalità stabiliti dall’ENAC.

Gli esami sono strutturati in modo da consentire la valutazione delle capacità ed abilità professionali del candidato.

Prova scritta:

La prova scritta è di norma formulata mediante domande a risposte multiple (almeno 3) in maniera da offrire al candidato la possibilità di commettere alcuni errori senza pregiudicare l’esito della prova.

In funzione del titolo di studio posseduto possono essere formulate anche domande sulle proprietà dei materiali, sulle grandezze fisiche e di misura e sulla conoscenza dei concetti di base di matematica, aerotecnica, motori aeronautici, impianti aeronautici, elettrotecnica e meccanica.

Viene inoltre verificata la conoscenza dei concetti basici della Regolamento Tecnico ENAC, dei Regolamenti ad hoc ENAC e delle norme UE (per quanto applicabile), delle circolari e di ogni altro documento normativo applicabile.

Qualora il candidato abbia superato negli ultimi sei mesi un corso approvato/riconosciuto da ENAC sul prodotto oggetto della certificazione, nella prova scritta non sono inserite domande relative  a tale prodotto.

Prova orale:

È costituita da domande di carattere pratico atte a valutare le capacità professionali del candidato ed è svolta di norma con l’ausilio della documentazione (norme di lavoro, manuali di manutenzione, ecc.) di frequente utilizzo per i compiti propri della certificazione nell’ambito dell’organizzazione di appartenenza, anche allo scopo di verificare la capacità di interpretare eventuale documentazione in lingua straniera.

La prova orale può includere inoltre domande riguardanti i regolamenti, le responsabilità e l’organizzazione dell’impresa.

Prova pratica:

È svolta tramite l’effettuazione di attività lavorative tipiche  per il livello di certificazione richiesta.

Nel caso di esami per la certificazione di saldatori le procedure d’esame sono quelle previste nelle pertinenti sezioni della Regolamento Tecnico ENAC.

Esami presso un’impresa approvata secondo Parte 147

I suddetti esami per i pertinenti livelli e materie relativamente alle conoscenze e sul tipo, possono essere sostenuti presso un’impresa di addestramento approvata in accordo all’Allegato IV (Parte 147) del regolamento (UE) n. 1321/2014, secondo modalità approvate da ENAC.

Le modalità di conduzione degli esami teorici e le valutazioni pratiche predisposte dall’impresa in accordo agli standard e ai criteri fissati negli Allegati III (Parte 66) e IV (Parte 147) del regolamento (UE) n. 1321/2014, per gli esami sulle conoscenze basiche e sul tipo per il rilascio e la modifica delle LMA, sono considerati equivalenti alla conduzione delle succitate prove per la conduzione degli esami per il C.I.T..

Formalizzazione degli esami

Il superamento della prova scritta è legato al conseguimento di una votazione pari a 75/100. Per la prova pratica ed orale viene invece espresso un giudizio in termini di idoneità o non idoneità.

Tutti gli esami svolti sono formalizzati attraverso un verbale che riporta analiticamente (nel caso della prova scritta) o sinteticamente (prova orale e prova pratica) le domande formulate, le risposte del candidato ed il risultato finale.

Il verbale d’esame è firmato per presa conoscenza da parte del candidato e dell’impresa di appartenenza.

Nel caso di esame svolto a cura dell’impresa è responsabilità di quest’ultima fornire ad ENAC il verbale d’esame e l’attestato di superamento secondo modalità approvate da ENAC nel manuale di impresa.