Il Regolamento (UE) 376/2014 “concernente la segnalazione, l’analisi e il monitoraggio di eventi nel settore dell’aviazione civile”, integrato dal Regolamento (UE) 2015/1018, specifica che tra gli eventi soggetti a segnalazione vi è “l’uso di prodotti, componenti o materiali, di origine sconosciuta, sospetta o componenti critici non idonei” – le cosiddette Suspected Unapproved Parts (SUP) (v. SIB EASA 2017-13R1).

Nonostante alcuni casi di SUP non sempre possono essere risolti dall’EASA o dalle CAA – principalmente per mancanza di informazioni necessarie – è obbligatorio segnalarle ogni qual volta se ne ha il sospetto. A tal proposito si consiglia la lettura della Safety Promotion Leaflet SPL-19 “La minaccia nascosta”.

Nella sezione Segnalazione Eventi Aeronautici e nella ITO 2024/01-GEN – La Segnalazione Obbligatoria degli Eventi Aeronautici sono fornite le informazioni utili per riportare le comunicazioni inerenti questi eventi mediante il sistema ECCAIRS 2.

Se in magazzino si trovano parti elencate come SUP, si raccomanda di metterle in quarantena per evitarne l’installazione finché non sia possibile determinarne l’idoneità.

Quanto sopra si applica sia in riferimento ad aeromobili e sue parti che ricadono nell’ambito dell’applicabilità del Regolamento (UE) 2018/1139 che per quelli esclusi dalla sua applicabilità che rimangono soggetti alla regolamentazione nazionale (Allegato I del Regolamento (UE) 2018/1139).

In caso di dubbi sull’origine di una parte, le organizzazioni di manutenzione, i proprietari di aeromobili, gli operatori, il personale certificatore indipendente, i costruttori e i fornitori di parti sono invitati a consultare le notifiche pubblicate da:

In ogni caso si consiglia di prendere visione della specifica modalità di diffusione adottata da ciascuna Autorità estera competente per i prodotti e le parti di interesse, sia per quanto riguarda la produzione che la manutenzione delle stesse.