La navigazione satellitare, basata sul GNSS/GPS, ha continuato a svilupparsi a ritmi sempre più elevati, per merito dei vantaggi apportati in termini di aumento della safety, della capacità di traffico, della diminuzione del consumo di carburante, di CO2 e del rumore. Oggigiorno, costituisce il mezzo di navigazione più utilizzato dall’aviazione civile.
Tramite il GNSS/GPS è possibile implementare le procedure strumentali di volo PBN (Performance Based Navigation), considerate strategiche per il miglioramento del trasporto aereo, in quanto permettono:
- miglioramento della safety, consentendo di:
- implementare procedure di atterraggio di precisione laddove non è possibile farlo con radioassistenze tradizionali (mancanza di ILS),
- eliminare le circuitazioni,
- sostituire procedure strumentali basate su VOR o NDB;
- definizione di un piano di dismissione delle radioassistenze tradizionali (ILS, VOR, NDB), con il quale si può ottimizzare l’intero sistema di navigazione nazionale, sia economicamente che tecnicamente;
- riduzione dell’impatto acustico delle procedure di volo;
- aumento della capacità di traffico dello spazio aereo nazionale;
- efficientamento delle rotte e procedure di avvicinamento con conseguente riduzione di CO2.
Il tutto è stato recepito da ENAC con la definizione di del “Piano Nazionale d’implementazione di procedure PBN”.
In Italia, già da diversi anni sono state implementate procedure di volo strumentali basate sul GNSS/GPS, sviluppate sui principali aeroporti nazionali. Da qualche mese, è stato avviata l’implementazione anche sugli aeroporti minori. A tal fine, è stato implementato, congiuntamente con ENAV, un piano di monitoraggio del segnale GPS sul territorio nazionale, per verificarne la conformità ai requisiti ICAO.
Il GNSS è stato applicato anche nel settore elicotteristico. E’ in programma la realizzazione di un sistema di rotte e procedure di volo per elicotteri, adibiti ad operazioni di eliambulanza, nelle Regioni Piemonte e Trentino. Tali rotte e procedure di volo sono molto innovative: 1) sono strumentali e, quindi, possono esser volate anche di notte e in condizioni meteo non favorevoli, condizioni queste indispensabili per poter assicurare i collegamenti eliambulanza in qualsiasi momento, quando necessario; 2) sono a bassa quota e, quindi, molto più adatte per le operazioni elicotteristiche.
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Ultimo aggiornamento: 22/06/2018