La “banda oraria” (slot) è il permesso ad atterrare e decollare in un aeroporto coordinato ad una specifica data e orario ed attiene alla possibilità di utilizzare l’intera gamma delle infrastrutture aeroportuali necessarie per operare un servizio aereo.

Al fine di garantire regole e procedure imparziali, trasparenti e non discriminatorie nella allocazione delle bande orarie fu emanato il Regolamento (CEE) n. 95/93 del Consiglio del 18 gennaio 1993, relativo a norme comuni per l’assegnazione di bande orarie negli aeroporti della Comunità, modificato successivamente dal Regolamento (CE) n. 793/2004 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 21 aprile 2004.

Ciascuno Stato Membro responsabile di un aeroporto coordinato o ad orari facilitati deve provvedere a nominare una persona giuridica o fisica qualificata rispettivamente in qualità di coordinatore dell’aeroporto o in qualità di facilitatore degli orari.

Per “aeroporto coordinato” si intende un aeroporto in cui, per atterrare o decollare, è necessario per un vettore aereo o altro operatore di aeromobili, aver ottenuto l’assegnazione di una banda oraria da parte di un coordinatore.

Per “aeroporto ad orari facilitati” si intende un aeroporto in cui esiste un rischio di congestione in alcuni periodi del giorno, della settimana o dell’anno, risolvibile eventualmente grazie alla cooperazione volontaria tra vettori aerei e in cui è stato nominato un facilitatore degli orari, con il compito di agevolare l’attività dei vettori aerei che operano o intendono operare in tale aeroporto.

In Italia, nel 1997, è stata costituita l’associazione Assoclearance che è stata incaricata del coordinamento nell’assegnazione delle bande orarie negli aeroporti italiani coordinati.

Le serie di bande orarie sono assegnate da Assoclearance al vettore richiedente, prelevandole da un pool delle bande orarie disponibili su un determinato aeroporto.

Tale assegnazione permette al vettore di utilizzare l’infrastruttura a fini di atterraggio o decollo per il periodo per cui sono state chieste.

Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti tramite l’Enac ha classificato come aeroporti coordinati gli scali di:

  • Bari
  • Bergamo
  • Bologna
  • Brindisi
  • Cagliari
  • Catania
  • Firenze
  • Genova
  • Lampedusa (relativamente alla sola stagione estiva)
  • Milano Malpensa
  • Milano Linate
  • Napoli
  • Olbia (relativamente alla sola stagione estiva)
  • Palermo
  • Pantelleria (relativamente alla sola stagione estiva)
  • Roma Ciampino
  • Roma Fiumicino
  • Torino
  • Treviso
  • Venezia

come aeroporti ad orari facilitati gli scali di:

  • Alghero (relativamente alle sole stagioni estive, a decorrere dalla stagione Summer 2025)
  • Lamezia (relativamente alla sola stagione estiva)
  • Pisa
  • Rimini (relativamente alla sola stagione estiva)
  • Verona

Normativa di riferimento

Regolamento (CE) n. 545/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 giugno 2009 che modifica il regolamento (CEE) n. 95/93 relativo a norme comuni per l’assegnazione di bande orarie negli aeroporti della Comunità
Regolamento (CE) n 793/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio del 21 aprile 2004 che modifica il Regolamento (CEE ) n. 95/93 del Consiglio del 18 gennaio 1993, relativo a norme comuni per l’assegnazione di bande orarie negli aeroporti della Comunità
Regolamento (CEE) n. 95/93 del Consiglio del 18 gennaio 1993, relativo a norme comuni per l’assegnazione di bande orarie negli aeroporti della Comunità
Art. 807del Codice della Navigazione
Circolare Enac EAL 18 del 24 agosto 2009 – Assegnazione di bande orarie sugli aeroporti coordinati nazionali