Modifiche all'approvazione CAMO Secondo Parte CAMO

Il paragrafo CAMO.A.130 identifica le modifiche/variazioni all’organizzazione in due differenti raggruppamenti, ossia quelle che:

  1. richiedono un’approvazione preventiva da parte di ENAC (rif. CAMO.A.130(a) e quelle identificate nella GM1 CAMO.A.130(a)(1) e GM1 CAMO.A.130(b)) e per le quali l’impresa deve presentare una richiesta di approvazione usando il modello EASA Form 2, alla Direzione/Ufficio Territoriale dell'Enac competente per territorio, prima che esse entrino in vigore (CAMO.A.130(b)). Le tempistiche di presentazione sono esplicitate nell’AMC1 CAMO.A.130. Alla domanda deve essere allegata tutta l’appropriata documentazione a supporto. Ciò al fine di consentire ad Enac di accertare, tramite attività di verifica da svolgere preventivamente e secondo tipologie e metodologie ritenute appropriate (ad es. ispezioni di prodotto, audit di processo ecc. o in loco, da remoto o desktop), il continuo rispetto dei requisiti del Regolamento (UE) 2018/1139, della Parte CAMO, della Parte M e come applicabile della Parte ML, e come necessario modificare il relativo Certificato e/o associate Condizioni di Approvazione (pagina 2 del certificato), ovvero altre documentazioni, e/o definire quando applicabile le condizioni che devono essere rispettate da parte dell’impresa per poter continuare ad operare durante l’introduzione della modifica. In caso di proposte di variazione per le persone responsabili delle funzioni chiave dell'impresa (CAMO.A.305, da (a)(3) a (a)(5) & (b)(2)) che non fossero note in anticipo, queste devono essere notificate (insieme alla designazione dei loro deputy) al più presto possibile per consentire ad ENAC di effettuare le verifiche di continua rispondenza alla normativa. La modifica deve essere attuata dall’impresa solo dopo aver ricevuto la formale approvazione da parte di ENAC in accordo al CAMO.B.330. L’impresa deve operare nel rispetto delle condizioni eventualmente indicate da ENAC nel periodo in cui queste variazioni sono attuate dall’impresa; 
  2. non richiedono un’approvazione preventiva da parte di ENAC (rif. CAMO.A.130(c)) prima di diventare operative e che l’impresa può essere autorizzata a controllare attraverso l’apposita procedura, concordata con ENAC, stabilita nel CAME (rif. CAMO.A.115(b) e CAMO.B.310(h)), nella quale sono identificate:

    a) la tipologia di queste modifiche, con le relative limitazioni, 
    b) le modalità di gestione e di notifica delle stesse all’autorità.

    Queste sono tutte quelle modifiche riguardanti le sedi, le infrastrutture, gli equipaggiamenti, gli strumenti, i materiali, le procedure, lo scope of work e lo staff che non rientrano tra quelli identificate nei punti CAMO.A.130(a) & (b) e relative AMC/GM. L’impresa approvata CAMO deve comunque notificare queste variazioni alla Direzione /Ufficio ENAC responsabile della sua sorveglianza entro un ragionevole lasso di tempo dalla data in cui queste variazioni hanno luogo (15 giorni lavorativi sono considerati di norma da ENAC un periodo adeguato al fine di permettere al team ENAC responsabile della sorveglianza di valutare la rispondenza ai requisiti applicabili, in accordo al requisito CAMO.B.330(e), e assumere le determinazioni appropriate nel caso in cui si determini inosservanza ai termini della procedura). La possibilità di consentire all’impresa di far uso di una tale procedura dipende dalle performance dell’impresa e dalla capacità che la stessa dimostra nella gestione delle modifiche e variazioni all’organizzazione in accordo alla normativa applicabile; quindi l’uso delle prerogative di questa procedura è di norma non consentito o limitato da ENAC durante il primo periodo di sorveglianza (vedi GM1 CAMO.A.115(b) e GM1 CAMO.A.130) dal rilascio dell’approvazione (o dall’introduzione dell’SMS nella fase di transizione dalla vecchia approvazione che non lo prevedeva).

La tabella Modifiche all'approvazione Parte CAMO identifica alcune delle possibili casistiche, e le relative modalità di notifica.

Il processo di modifica dell'approvazione segue, per quanto applicabile e con criteri di analogia, le fasi del processo di rilascio dell'approvazione.

Nel periodo di tempo in cui la modifica soggetta a prior approval è implementata, ENAC può prescrivere le condizioni in accordo alle quali l'impresa CAMO può operare durante le modifiche nel rispetto dei requisiti applicabili, salvo che non identifichi le condizioni, per la natura e la portata delle modifiche richieste, per cui sia necessario che l'approvazione venga sospesa.

Come fare la domanda/notifica?

Per la modifica dell'approvazione secondo Parte CAMO, le imprese interessate dovranno presentare, alla Direzione/Ufficio dell'ENAC competente per territorio o per tipologia di impresa:

  1. la relativa domanda Modello 2 AESA oppure, se l'organizzazione per la gestione della navigabilità continua è parte integrante dell'organizzazione di un detentore di COA, utilizzando il Modello ENAC OPS 2 (AESA 02), per le modifiche identificate al §CAMO.A.130(a)&(b) o
  2. la notifica (modifiche identificate al §CAMO.A.130(c)) firmata dal legale rappresentante dell'impresa o suo delegato. Quest’ultime devono comunque essere notificate alla Direzione ENAC competente responsabile della sua sorveglianza secondo le tempistiche riportate nel precedente punto 2.

Il rispetto delle disposizioni di legge in materia di imposte di bollo sulle istanze alla Pubblica Amministrazione avviene secondo le modalità stabilite da ENAC e riportate nel modello di domanda stessa (bollo assolto in modo virtuale (aut. Direz. Reg. entrate Lazio N. 135047/98 del 30/11/1998)).

La domanda o la notifica (Nota 1) devono essere correttamente compilate/formulate e complete in ogni loro parte/contenuto informativo (Nota 2), inclusa la documentazione allegata. L'efficacia e l'efficienza con cui progredisce il successivo processo di certificazione ENAC, dipende in buona parte dalla qualità, dalla completezza e dalla congruità delle informazioni contenute e allegate alla domanda/notifica. La non completezza della domanda/notifica e della documentazione allegata può causare il rigetto della domanda/notifica.

Per le abilitazioni fare riferimento a quanto riportato al riguardo nella pagina "Rilascio dell'Approvazione".

NOTA 1: Un'organizzazione che desidera introdurre modifiche, alcune delle quali richiedono l'approvazione preventiva da parte di ENAC e altre sono soggette al regime di notifica, deve gestire le modifiche separatamente (può prima notificare le modifiche che può apportare in autonomia e successivamente, richiedere l'approvazione di ENAC per le modifiche che devono essere approvate dall'autorità oppure procedere in ordine inverso; in nessun caso può essere presentata all'approvazione di ENAC una richiesta che contenga modifiche di entrambi i tipi.

NOTA 2: l’impresa dovrebbe gestire i rischi associati (AMC2 CAMO.A.130) a qualsiasi variazione tenendo conto di quanto indicato nel punto (e) della AMC1 CAMO.A.200(a)(3). Per le variazioni che richiedono un’approvazione da parte di ENAC prima di poter essere implementate (changes requiring prior approval), l’impresa dovrebbe condurre un risk assessment che deve essere fornito ad ENAC qualora lo richieda.

Che cosa devo includere nella Domanda/Notifica?

I documenti "allegati alla domanda Modello 2 AESA - Parte M" e "Allegati alla domanda Modello ENAC OPS 2 (AESA 02)" descrivono la documentazione che tipicamente deve essere inviata dall'Organizzazione richiedente contestualmente alla domanda di modifica, rispettivamente nei casi di CAMO associate ad un COA o meno.

Cosa accade successivamente?

Di seguito sono riassunti i principali passaggi del processo (il processo in linea di massima seguirà per quanto applicabile gli step del processo per il rilascio iniziale):

  1. Alla ricezione della Domanda/notifica, la Direzione/Ufficio dell'ENAC competente per territorio o nello specifico caso assegna la richiesta / notifica al relativo team Leader (ispettore incaricato-TL), assegnato all'Impresa.
  2. Il team leader incaricato effettua una valutazione iniziale della domanda, del CAME e della restante documentazione allegata e si metterà in contatto con l'impresa per eventuali chiarimenti preliminari, per confermare l'accettabilità della domanda e la convocazione se necessario di un primo incontro. Nel caso della notifica spedita dall’impresa in applicazione del § CAMO.A.130(c), il TL può decidere se effettuare subito, sul pacchetto ricevuto (in particolare nel primo ciclo di sorveglianza dopo il rilascio dell’approvazione), le verifiche di cui al §CAMO.B.330(e) assumendo le conseguenti determinazioni, ovvero se archiviarlo per effettuarle in un secondo momento durante la normale attività di sorveglianza pianificata nel corrente ciclo di sorveglianza. In nessun caso ENAC procederà all’approvazione di una modifica che rientra tra quelle del §CAMO.A.130 (c), ricadente all’interno dei termini e limitazioni concordati nella procedura per la gestione di queste modifiche.
  3. Il team, se applicabile, esaminerà la qualificazione del nuovo personale responsabile (nominated persons - rif. paragrafi CAMO.A.035(a)&(b) e relative AMC) ed effettuerà di norma colloqui con i candidati proposti. La necessità, la portata e le finalità del colloquio con il personale responsabile saranno decise dal TL sulla base delle risultanze dell'analisi della qualificazione posseduta dai candidati riportata dall’impresa nel modello Modello ENAC 4-OPS/FCL/CAW/IAW e nel Curriculum Vitae. I colloqui possono essere omessi dall’ispettore incaricato quando il candidato è già ad esso noto per aver ricoperto analogo ruolo in altra organizzazione, confermando di aver verificato o avere evidenza della conoscenza da parte del candidato degli aspetti tipici dell’organizzazione per cui è proposto, lasciandone appropriata traccia e motivazione nel rapporto/checklist applicabile. L'accettazione da parte di ENAC di tale personale (incluso l’Accountable Manager) è formalizzata con l'approvazione del Manuale CAME). Nel caso in cui l'impresa richieda di poter esercitare i privilegi consentiti dalla normativa in accordo ai §§ CAMO.A.125(e) “Airworthiness Review” e CAMO.A.125(f) “Permit to Fly”, iI team effettuerà le necessarie attività di verifica della qualificazione e delle competenze del personale Airworthiness Review Staff (ARS) candidato, inclusa un’airworthiness review under supervision in accordo ai pertinenti requisiti (vedi §CAMO.A.310(c) e relative AMC). L’accettazione del ARS richiede approvazione preventiva da parte di ENAC attraverso l’approvazione del CAME che contiene l’elenco di questo staff, con le relative autorizzazioni, aggiornato di conseguenza. Analogamente, se connesse alla domanda di modifica ricevuta, sono condotte, come applicabile, verifiche sulla qualificazione e autorizzazione del personale coinvolto nella modifica (ad. es. nominated person, responsabile / coinvolte nello sviluppo e approvazione del Programma di Manutenzione degli aeromobili in abilitazione elencati nel CAME, Management system ecc. (rif.  layout CAME contenuto nella AMC1 CAMO.A.300)).
  4. Una volta che sono stati completati, in modo soddisfacente, le precedenti verifiche di dettaglio sulla Manualistica (CAME e altre documentazioni associate), sull'organizzazione proposta, sui processi di qualificazione del personale manutentivo e sulle verifiche effettuate dall'impresa, il TL e i membri del team effettueranno una o più verifiche a fronte dei requisiti applicabili (Parte CAMO, Parte M e/o Parte ML) in relazione all'organizzazione, alle infrastrutture, alla disponibilità e qualificazione del personale coinvolto nella gestione della navigabilità continua degli aeromobili, alla disponibilità, aggiornamento e controllo della documentazione per la gestione della navigabilità continua, alla disponibilità, al controllo e accettazione delle attrezzature/strumenti di supporto per la gestione della navigabilità continua e sue registrazioni ecc., presso le sedi richieste, e presso gli eventuali subfornitori sotto controllo o, quando applicabile, sotto contratto operanti sotto il management system, al fine di accertare la rispondenza dell'impresa, inviando le eventuali non conformità riscontrate nel corso delle verifiche. Il team sarà accompagnato per le verifiche da una persona responsabile dell'impresa (ad es. Compliance Monitoring Manager, AM, Safety Manage, PHs ecc.), al fine di garantire che l'impresa sia a conoscenza in tempo reale di ogni rilievo emerso (il team può avere un incontro iniziale con il settore oggetto dell’audit in cui si illustra la finalità della verifica e un incontro finale in cui si illustrano gli esiti). Come applicabile o richiesto dalle peculiarità del caso, il team può richiedere di incontrare almeno una volta l'Accountable Manager, in particolare se variato o in presenza di modifiche significative, per le finalità stabilite dalla parte CAMO. 
  5. Se sono state riscontrate delle non conformità durante le suddette verifiche, queste sono notificate per iscritto. Tutte le non conformità notificate devono essere analizzate dall'impresa, identificando e concordando con il TL le relative azioni correttive, e confermando allo stesso l'effettiva implementazione delle stesse. Eventuale ulteriori visiti di follow-up possono essere richieste dal TL.
  6. Una volta che le non conformità riscontrate durante le verifiche ispettive (audit), relative alla domanda presentata, sono state chiuse in modo ritenuto soddisfacente, il TL redigerà un rapporto di raccomandazione per la propria struttura ai fini del rilascio dell'approvazione e modificherà come necessario il piano di sorveglianza biennale.
  7. L'impresa può iniziare ad effettuare e/o esercitare le prerogative dei privilegi connessi alle modifiche richieste dopo che avrà ricevuto le relative certificazioni/autorizzazioni rilasciate da Enac (EASA Form 14 e relative Condizioni dell’approvazione, scope of work, capability list, ecc.) in accordo alle prerogative dei requisiti applicabili, e solo dopo aver verificato che sono ad essa disponibili, nel rispetto dei requisiti applicabili e delle procedure approvate, tutte le necessarie infrastrutture, gli equipaggiamenti, le attrezzature, i materiali, i dati di manutenzione, gli Airworthiness Review Staff (quando applicabile), e il personale richiesto opportunamente qualificati e come necessario in possesso delle approvate autorizzazioni/licenze.

La durata massima del processo di approvazione è fissata nel Regolamento ENAC su "lndividuazione dei termini dei procedimenti amministrativi ENAC di competenza dell'Ente Nazionale per l'Aviazione Civile". Tale limite di tempo è applicabile se insieme alla domanda viene presentata tutta la documentazione richiesta ed essa è considerata accettabile dall'ENAC. La data di ricezione della domanda, qualora completa della documentazione prevista, costituisce la data di inizio del processo ai fini del calcolo della durata massima. Un ritardo nella presentazione della documentazione può comportare uno slittamento equivalente della data di inizio del processo e conseguentemente della sua conclusione. La durata massima stabilita nel regolamento può venire superata nel caso gli accertamenti evidenzino la necessità di azioni correttive.

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