Sottofase B.1- Valutazione preliminare e presentazione della domanda di rilascio di approvazione per conversione secondo Parte CAMO o Parte CAO

L’impresa interessata deve valutare la propria eleggibilità per il processo di transizione traguardando le attuali abilitazioni e quelle che prevede di dover avere in un prossimo futuro.

Nel fare tale valutazione l’impresa deve considerare ad esempio che:

  1. un'approvazione secondo Parte CAO non può essere concessa a un'organizzazione coinvolta nella gestione e / o manutenzione di aeromobili CMPA o la cui operazione richiede una licenza (CE) 1008 / 2008;
  2. la transizione ha luogo mantenendo inizialmente inalterati i privilegi e le abilitazioni possedute dall’impresa precedentemente come AMO-MF/ AMO-145, CAMO-MG (vedere ad es. CAO.A.020(a))
  3. una volta ottenuto la prima versione del Certificato di Approvazione per transizione in accordo alla Parte CAMO o Parte CAO, la possibilità di ottenere eventuali modifiche dell’approvazione, per assicurare che l’impresa possa cogliere le opportunità di business offerte dal mercato, potrebbe essere soggetta a vincoli o non ottenibile (ad es. se la necessità di variazione delle abilitazioni riguarda l’aggiunta di nuovo privilegio consentito solo dalla Parte CAO questo non può essere accordato durate la transizione alla nuova approvazione, come nel caso del privilegio manutentivo ad un’impresa CAMO-MG che ha ottenuto approvazione CAO-CAM in transizione, oppure privilegi manutentivi su aeromobili Parte ML ma diversi da ELA1 ad un’impresa AMO-MF che ha ottenuto approvazione CAO-MAN in transizione, ecc.).

Una volta completata tale review e avendo completato l’addestramento interno, l’impresa deve presentare alla Direzione/Ufficio Operazioni competente domanda per conversione della(e) propria(e) certificazione(i) utilizzando il modello EASA Form 2 o, come applicabile nel caso di CAMO collegato al COA, ENAC OPS 02 (AESA 2). L’impresa può in questa fase anche anticipare una bozza del piano di implementazione che gli verrà richiesto da ENAC nella successiva sottofase B.3.

La richiesta di conversione della(e) approvazione(i) posseduta(e) ai sensi dell'articolo 4 del Regolamento (UE) 1321/2014 deve essere fatta compilando il modulo come per una richiesta iniziale di approvazione secondo la Parte CAMO o Parte CAO, barrando l’opzione “TRANSIZIONE” e specificando il tipo di conversione secondo le esemplificazioni proposte di seguito:
1.    Conversione dell’approvazione secondo Parte M Capitolo G, IT.MG.XXXX in una approvazione secondo Parte CAMO
2.    Conversione dell’approvazione secondo Parte M Capitolo F, IT.MF.XXXX in una approvazione secondo Parte CAO(-MAN)
3.    Conversione dell’approvazione secondo Parte M Capitolo G, IT.MG.XXXX in una approvazione secondo Parte CAO(-CAM)
4.    Conversione dell’approvazione secondo Parte 145, IT.145.XXXX in una approvazione secondo Parte CAO (-MAN)
5.    Conversione delle approvazioni secondo Parte M Capitolo G, IT.MG.XXXX e secondo Parte M Capitolo F, IT.MF.XXXX in un’unica approvazione secondo Parte CAO 
6.    Conversione delle approvazioni secondo Parte M Capitolo G, IT.MG.XXXX e secondo Parte 145, IT.145.XXXX in un’unica approvazione secondo Parte CAO

Nella domanda è necessario specificare anche i privilegi opzionali (AR e emissione del Permesso di Volo) eventualmente posseduti.

Nel caso in cui la conversione a cui si è interessati non è contemplata nei casi sopra elencati, o nel caso si intende richiedere la conversione solo di una parte dell'attività/privilegi della certificazione posseduta, il richiedente è tenuto a contattare l'ispettore ENAC incaricato della sorveglianza della sua approvazione.

La transizione consiste nel rilasciare un'approvazione secondo Parte CAMO o Parte CAO sulla base di un'approvazione Parte M / F, Parte M / G o Parte145 valida. Pertanto, non è necessario, in questa fase, fornire un manuale CAE (rispondente alla Parte CAO) o CAME (rispondente alla Parte CAMO) quando si richiede di ottenere l'approvazione con tale processo. Il Manuale dell’imprese in questa fase deve ovviamente riflettere le variazioni introdotte nel Capitolo F e G della Parte M o nella Parte 145 per effetto dell’entrata in vigore della nuova regolamentazione CAW, incluso come applicabile l’introduzione dei riferimenti della nuova approvazione anche nei template in uso.

Dopo aver ricevuto la domanda, l’ispettore incaricato della sorveglianza dell’impresa che richiede la transizione:
1.    verifica l'idoneità del richiedente;
2.    controlla i privilegi da includere nell'approvazione Parte CAMO o Parte CAO. I privilegi dell'organizzazione da convertire per “transizione” devono essere uguali o inferiori ai privilegi posseduti tramite l'approvazione o le approvazioni originali e non deve eccedere quelli consentiti dalla nuova secondo Parte CAO o CAMO come applicabile. 

Per quanto riguarda le possibili prerogative opzionali concesse all'organizzazione (ad es. durata del ciclo di audit interno, l’emissione dell’ARC o della raccomandazione per la sua emissione, ecc.), per le quali esistono elementi equivalenti nella Parte CAMO e nella Parte CAO, queste possono essere mantenuti durante la conversione come applicabile.

Le tabelle sottostanti forniscono una correlazione tra i riferimenti regolamentari relativi a privilegi corrispondenti nelle differenti approvazioni interessate:
 

Transizione di un’impresa approvata in accordo al Capitolo G della Parte M in un’impresa approvata in accordo alla Parte CAMO
Capitolo G Parte M – Privilegi di cui al § M.A.711 Parte CAMO – Privilegi di cui al § CAMO.A.125
M.A.711(a)(1) CAMO.A.125(d)(1)
M.A.711(a)(2) CAMO.A.125(d)(2)
M.A.711(a)(3) CAMO.A.125(d)(3)
M.A.711(a)(4) CAMO.A.125(d)(4)
M.A.711(a)(5) CAMO.A.125(d)(5)
M.A.711(b) CAMO.A.125(e)
M.A.711(c) CAMO.A.125(f)
Transizione di un’impresa approvata in accordo al Capitolo G della Parte M in un’impresa approvata in accordo alla Parte CAO
Capitolo G Parte M – Privilegi di cui al § M.A.711 Parte CAO - Privilegi di cui al § CAO.A.095
M.A.711(a)(1) CAO.A.095(b)(1)
M.A.711(a)(2) Non applicable alla Parte CAO
M.A.711(a)(3) CAO.A.095(b)(3)
M.A.711(a)(4) CAO.A.095(b)(4)
M.A.711(a)(5) CAO.A.095(b)(2)
M.A.711(b) CAO.A.095(c)(1)
M.A.711(c) CAO.A.095(d)

 

Transizione di un’impresa approvata in accordo al Capitolo F della Parte M in un’impresa approvata in accordo alla Parte CAO
Capitolo F Parte M – Privilegi di cui al § M.A.615 Parte CAO - Privilegi di cui al § CAO.A.095
M.A.615(a) CAO.A.095(a)(1)
M.A.615(b) CAO.A.095(a)(2)
M.A.615(c) CAO.A.095(a)(3)
M.A.615(d) CAO.A.095(a)(4)
M.A.615(e) CAO.A.095(c)(2)

 

Transizione di un’impresa approvata in accordo alla Parte 145 in un’impresa approvata in accordo alla Parte CAO
Parte 145 – Privilegi di cui al § 145.A.75 Parte CAO - Privilegi di cui al § CAO.A.095
145.A.75(a) CAO.A.095(a)(1)
145.A.75(b) CAO.A.095(a)(2)
145.A.75(c) CAO.A.095(a)(3)
145.A.75(d) Non applicable alla Parte CAO e coperto da CAO.A.095(a)(1)
145.A.75(e) CAO.A.095(a)(4)
145.A.75(f) CAO.A.095(c)(2)

L'eventuale richiesta, durante la fase transitoria, di privilegi o prerogative, oltre a quelli già detenuti dall'organizzazione, deve essere fatta sottoponendo il Form 2, trattata come una modifica importante e concordata con la Direzione/Ufficio Operazioni competente (fare riferimento a quanto previsto al punto 2 della sottofase B.3).

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