Rilascio dell'approvazione Parte M Capitolo F

AVVERTENZA: valido solo per processi che si prevede possano concludersi entro il termine ultimo del 24 settembre 2020. Qualora questo non fosse possibile il processo può continuare solo se la richiesta di rilascio dell’approvazione è modificata per l’ottenimento dell’approvazione in accordo, come applicabile, alla Parte 145 o alla Parte CAO

L'inizio formale del processo e l'invio della domanda in bollo, può essere preceduto, a richiesta dell'impresa, da un incontro preliminare con la Direzione/Ufficio Operazioni dell'ENAC competente per territorio. Nel corso dell'incontro verranno illustrate dall'impresa gli obiettivi perseguiti, le abilitazioni richieste e l'assetto organizzativo ipotizzato al fine di valutare l'ammissibilità generale della richiesta di certificazione. In tale riunione ENAC fornisce all'impresa le informazioni preliminare sul quadro regolamentare di riferimento, sulla documentazione che l'impresa dovrà predisporre, i contenuti e la durata* tipici del relativo processo certificativo e gli eventuali chiarimenti richiesti dall'impresa.

Come fare la domanda?

Per il rilascio dell'approvazione secondo Parte M Capitolo F, le imprese interessate dovranno presentare, alla Direzione/Ufficio Operazioni dell'ENAC competente per territorio, in riferimento alla sede principale delle operazioni, la relativa domanda (Modello 2 AESA) firmata dal legale rappresentante dell'impresa.

La domanda deve essere in bollo in accordo alle applicabili disposizione di legge, e correttamente compilata e completa in ogni sua parte, inclusa la documentazione prevista dai requisiti dai pertinenti Regolamenti.

L'efficacia e l'efficienza con cui progredisce il successivo processo di certificazione ENAC, dipende in buona parte dalla qualità, dalla completezza e dalla congruità delle informazioni contenute e allegate alla domanda. La non completezza della domanda e della documentazione allegata può causare il rigetto della domanda. 

Le abilitazioni, con le relative limitazioni, che possono essere riconosciute alle imprese di manutenzione approvate in accordo alla Parte M Capitolo F sono riportate nell'Appendice IV della Parte M. Per i tipi o raggruppamenti di aeromobili che l'impresa intende richiedere come abilitazioni nella domanda, l'impresa deve utilizzare le denominazioni elencate nella Appendice 1 all'allegato III (Parte 66) al regolamento (UE) n. 1321/2014 . Per le possibili abilitazioni riguardo gli aeromobili ELA1 vedi anche AMC M.B.603(a) Issue of approval.

Nota: Le sedi dell'impresa collocate fuori dal territorio nazionale ricadono nell'ambito del medesimo Certificato di Approvazione se sono sotto la responsabilità dello stesso Accountable Manager della sede primaria. Nel caso tali sedi siano ubicate in paesi dell'Unione Europea la loro approvazione deve essere effettuata dall'ENAC congiuntamente con le Autorità Competenti dei Paesi membri interessati

Che cosa devo includere nella domanda?

La pagina "Allegati alla domanda modello 2 AESA - rilascio AMO-F" descrive la documentazione che tipicamente deve essere inviata contestualmente dal richiedente. 

Cosa accade successivamente?

Di seguito sono riassunti i principali passaggi del processo condotti in accordo agli applicabili requisiti del Capitolo F, della Sezione B della Parte M.

  1. Alla ricezione della Domanda, la Direzione/Ufficio Operazioni dell'ENAC competente per territorio identifica il team, con il relativo team Leader (ispettore incaricato-TL), assegnato alla verifiche di rispondenza dell' Impresa.
  2. Il team incaricato effettuerà una valutazione iniziale della domanda, del MOM e della restante documentazione allegata e si metterà in contatto con l'impresa per eventuali chiarimenti preliminari, per confermare l'accettabilità della domanda e la convocazione della prima riunione di certificazione (partecipanti: ENAC Team, Accountable Manager e persone responsabili proposte).
  3. Il team esaminerà la qualificazione del personale responsabile (nominated persons - rif. paragrafi M.A.606( ) e relative AMC M.A.606( )) ed effettuerà di norma colloqui con i candidati proposti. La portata e le finalità del colloquio con il personale responsabile saranno decise dal TL sulla base delle risultanze dell'analisi della qualificazione posseduta dai candidati. L'accettazione è formalizzata con la firma degli EASA Form 4; per l'Accountable Manager l'accettazione è fatta con la firma del Manuale. Nel caso in cui l'impresa richieda di poter esercitare i privilegi consentiti dalla normativa e connessi ad attività non correlate direttamente all'esecuzione della manutenzione (ad es. esecuzione della revisione dell'aeronavigabilità degli aeromobili),, iI team effettuerà le necessarie attività di verifica della qualificazione e delle competenze del personale assegnato in accordo ai pertinenti requisiti (vedi M.A.606(e) e M.A.606 (e)&(i), M.A.607).
  4. Una volta che sono stati completati in modo soddisfacente, le precedenti verifiche preliminari sulla Manualistica, sull'organizzazione proposta, sui processi di qualificazione del personale manutentivo e sulle verifiche effettuate dall'impresa, il TL e i membri del team effettueranno una o più verifiche a fronte dei requisiti applicabili in relazione all'organizzazione, alle infrastrutture, alla disponibilità e qualificazione del personale coinvolto nella manutenzione, alla disponibilità, aggiornamento e controllo della documentazione di manutenzione, alla disponibilità, al controllo e accettazione dei materiali e delle attrezzature/strumenti per la manutenzione, ecc., presso le sedi richieste (sedi di infrastrutture di manutenzione), e presso gli eventuali subfornitori sotto controllo o, quando applicabile, sotto contratto operanti sotto il sistema qualità, al fine di accertare la rispondenza dell'impresa, inviando le eventuali non conformità riscontrate nel corso delle verifiche. Il team sarà accompagnato da una persona responsabile dell'impresa (ad es. Persona responsabile dell'organisational review, o quando applicabile il Quality Manager, Maintenance manager ecc.), al fine di garantire che l'impresa sia a conoscenza in tempo reale di ogni rilievo emerso. Nel corso di queste verifiche il team incontra almeno una volta l'Accountable Manager (preferibilmente durante i meetings di apertura e di chiusura) per le finalità stabilite dal Capitolo F della parte M (rif. M.B.602(d)).
  5. Se sono state riscontrate delle non conformità durante le suddette verifiche, queste sono notificate per iscritto. Tutte le non conformità notificate devono essere da analizzate dal richiedente, identificando e concordando con il TL le relative azioni correttive, e confermando allo stesso l'effettiva implementazione di tali azioni. Eventuali ulteriori visite di follow-up possono essere previste dal TL sulla base delle risultanze delle verifiche.
  6. Una volta che tutte le non conformità riscontrate durante le verifiche ispettive (audit), relative alla domanda iniziale presentata, sono state chiuse in modo ritenuto soddisfacente (non può essere rilasciato il Certificato in presenza di non conformità aperte), il TL redige un rapporto di raccomandazione per la propria struttura ai fini del rilascio dell'approvazione.
  7. L'impresa può iniziare ad effettuare e rilasciare in servizio attività manutentive dopo che avrà ricevuto le relative certificazioni/autorizzazioni rilasciate da Enac in accordo alle prerogative dei requisiti applicabili, e solo dopo aver verificato che sono ad essa disponibili, nel rispetto dei requisiti applicabili e delle procedure approvate, tutte le necessarie infrastrutture, gli equipaggiamenti, le attrezzature, i materiali, i dati di manutenzione, i Certifying/Support Staff (come applicabile), gli Airworthiness Review Staff (quando applicabile), e il personale richiesto opportunamente qualificati e come necessario in possesso delle approvate autorizzazioni/licenze.

La durata massima del processo di approvazione è fissata nel Regolamento ENAC su "lndividuazione dei termini dei procedimenti amministrativi ENAC di competenza dell 'Ente Nazionale per l'Aviazione Civile". Tale limite di tempo è applicabile se insieme alla domanda viene presentata tutta la documentazione richiesta ed essa è considerata accettabile dall'ENAC. La data di ricezione della domanda, qualora completa della documentazione prevista, costituisce la data di inizio del processo ai fini del calcolo della durata massima. Un ritardo nella presentazione della documentazione può comportare uno slittamento equivalente della data di inizio del processo e conseguentemente della sua conclusione. La durata massima stabilita nel regolamento può venire superata nel caso gli accertamenti evidenzino la necessità di azioni correttive.

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